Quantcast
Channel: Atelier du fantastique
Viewing all articles
Browse latest Browse all 567

DJ AM e gli appuntamenti mancati con la morte

$
0
0

Dj Am
Adam Michael Goldstein, noto a tutti come DJ AM (Philadelphia 1973-New York 2009) è stato uno dei disc jockey statunitensi più amato e ricercato dal jet set. Famoso soprattutto  per le sue collaborazioni con Madonna, Will Smith, Blink 182 e Papa Roach.
DJ Am nasce in una famiglia ebrea e borghese, ma non ha di certo vita facile. Infatti, durante gli anni dell'infanzia, viene usato dal padre per sfogare le sue frustrazioni tramite attacchi verbali violenti e cattivi che lo segneranno per tutta la vita. Il padre di Adam aveva un grosso problema che lo tormentava, la sua omosessuale, che rifiutava con forza e determinazione. Da questo scaturiva una forte rabbia che veniva puntualmente sfogata sul figlio, ma l'uomo ingannò anche sua moglie, che alla fine lo cacciò di casa dopo aver scoperto i suoi problemi con la droga e con la legge (truffò delle banche); morì solo e di  AIDS. Adam diventa, in poco tempo, un adolescente obeso, infelice e drogato; proprio come suo padre, l'uomo che aveva tanto odiato. Cosi decide di presentarsi al suo primo appuntamento con la morte, siamo nella metà degli anni ottanta, Goldstein entra nella stanza del padre, prende la sua pistola, la punta alla sua testa e preme il grilletto; ma le cose non vanno come lui spera, la pistola resta inceppata e nessun colpo lo fredda. La madre per aiutarlo lo ricovera in una clinica per la disintossicazione, ne esce pulito, ma ulteriormente ferito da un ambiente che lo ha maltrattato ed umiliato, proprio come faceva suo padre. All'età di vent'anni, dopo aver visto Herbie Hancock suonare la canzone "Rockit" ai Grammy Awards, siamo negli anni novanta, decide di dedicarsi all'attività di DJ, perde 60 kg e si esercita nel djing. Adam è felice ed esaltato, ha finalmente trovato la sua strada, un modo per ricominciare a vivere e sognare. Inizia la sua carriera, prima lavorando in giro per le discoteche più alla moda, poi alle feste dei vip di Hollywood come Tom Cruise e Leonardo DiCaprio ed infine collaborando con i grandi della musica.
Incidente aereo 2008
Firma un super contratto con il Cesar Palace e decide di aprire anche lui un hotel, partecipa anche a diversi reality, in uno di questi lo vediamo al fianco di Paris Hilton.  Diventa ricco, diventa famoso, ottiene tutte le donne che vuole; ma non riesce ad uscire dal tunnel della droga. Nel 2000 arriva il successo presso il grande pubblico, Am è invincibile, non è più il ragazzino obeso, deriso e frustrato di prima, ma non ha trovato la sua pace e benché partecipi a campagne contro la droga è completamente preso dal crack.
Il 9 settembre del 2008 arriva il secondo appuntamento con la morte, Am è su un piccolo jet, uno di quelli privati che possono trasportare al massimo nove persone. L'aereo è coinvolto in un incidente spaventoso, viene trovato aperto dalla prua sino a metà ed il resto è completamente schiacciato. Adam era su quell'aereo insieme ad un suo amico Travis Barker, ex batterista dei Blink 182, personaggio famoso anche nel mondo del gossip grazie alla sua storia con la ricca ereditiera Paris Hilton. Il bilancio è catastrofico, pilota e copilota sono morti sul colpo, il fonico e la guardia del corpo non sono riusciti a sopravvivere, gli unici superstiti sono Trevis, che è rimasto gravemente ferito ed Am, che riporta solo qualche ustione di terzo e secondo grado su testa e corpo.
DJ Am & Travis Barker 
Durante le interviste Adam dice sempre la stesse frasi "ho avuto una grande mano dal destino" e "ho messo me stesso nelle mani di Dio". Un anno dopo quel maledetto giorno Adam prende ancora antidolorifici ed ansiolitici è scampato alla morte, ma le sue paure sono rimaste ancora dentro di se. Nonostante tutto la vita continua ed Am decide di partire con due amici, all'aeroporto i due aspettano all'infinito l'arrivo del compagno di viaggio, è il 28 agosto del 2009, non si presenta all'appuntamento e non risponde alle chiamate. Il volo per Las Vegas parte senza di lui e senza i suoi due amici, che spaventati chiamano la polizia. Alle 5:20 di quello stesso giorno, la polizia sfonda la porta della sua abitazione, Am viene trovato morto per overdose nel suo appartamento di SoHo, quartiere borough newyorkese di Manhattan. Sul pavimento della cucina è stato trovato di tutto: crack, un borsone pieno di droghe, utensili per drogarsi ed una dose massiccia di :vicodin,loxicodin e xanax.  Qualcuno ha parlato di suicidio, ma la cosa è alquanto improbabile visto la chiamata fatta agli amici per pianificare la partenza, sembra piuttosto che al terzo appuntamento la morte non sia mancata e che abbia preso Am, cosi, nel modo per lui più giusto.
                                                                         
Fonti e immagini :web
Musica e mistero, vi piace questo connubio? Come vi avevo accennato da oggi la sezione musica si tinge anche di giallo e storie particolari che ci aiuteranno a scoprire la musica ed i suoi interpreti.

Viewing all articles
Browse latest Browse all 567

Trending Articles