Italiani: amanti delle colazioni dolci colme di cornetti, bomboloni e maritozzi, esperti di gelati artigianali, fissati con i pranzi a più portate e le cene a base di pizza, panzerotti e calzoni, fan degli apericena composti da stuzzicheria gourmet. Insomma, qualsiasi cosa accada, noi al buon cibo non rinunciamo proprio mai.
Però, ci pensate mai alla qualità di ciò che mangiate? Io, sinceramente, a costo di acquistare una quantità inferiore o privarmi di qualcosa preferisco optare sempre per del made in italy di prestigio. Questo perchè, grazie alle bontà del nostro territorio, bastano davvero pochi ingredienti per preparare un piatto da leccarsi i baffi. Oggi, infatti, vi mostro come con tre alimenti di qualità eccelsa ho creato un aperitivo gourmet davvero speciale e sfizioso, quasi come quelli assaggiati in giro per i locali barisi durante la tappa pugliese della festa più in dell’estate.
Devo dirvi la verità, dopo aver trascorso qualche serata con #AriaDiSanDaniele, mi sono fatta travolgere anch’io dall’aperitivo all’italiana e senza rendermene conto ho rivisitato una tipicità tutta barese: le sgagliozze (polenta fritta venduta per strada come stree food), in una portata da apericena davvero invitante. Per realizzarla ho utilizzato della polenta integra senza glutine del Μolino Nicoli (un’azienda italiana nata nel 1869 con sede nel territorio bergamasco), dei funghi cardoncelli Km 0 (provvenienti da Castellaneta in provincia di Taranto), del prosciutto di San Daniele Dop (un’eccellenza italiani della quale vi ho già raccontato tutto qui) e scaglie di Μontasio (un formaggio friulano D.o.p. a pasta bianca )
- 125g polenta integra come una voltaper me molino Nicoli
- 1/2litro di acqua
- la punta di un cucchiaino di sale
- q.b. di olio di semi
- 100g di funghi cardoncelliper me km 0
- 2 mestoli di brodo vegetale
- q.b. olio d'oliva
- q.b. sale e pepe
- Per la polenta: In una pentola versare sale e acqua. Quando l'acqua è ancora tiepida aggiungere la polenta mescolando in modo da non creare grumi. Cuocere per 35 minuti. Appena la polenta si stacca dalle pareti, inserire in un contenitore e lasciar raffreddare. Dopo 24 ore, con l'auto di una formina a forma di fiore, ottenere dei bocconcini da friggere in abbondante olio caldo.
- Per la crema di funghi: Lavare, pulire e tagliare a pezzetti i funghi. In una padella antiaderente versare un filo d'olio, i funghi e cuocere qualche minuto. Incorporare due mestoli di brodo, salare e pepare quanto basta ( io inserisco anche una punta di peperoncino per dargli un sapore più eccentrico). Una volta cotto il fungo e ridotto il liquido in eccesso frullare il tutto con un frullatore ad immersione. Poggiare una noce di crema sulle sgaliozza fritta precedentemente.
- Ultimare la decorazione donando gusto alla base con una rosellina di San Daniele D.o.p., delle scaglie di montatio e una fogliolina di menta.
Allora, cosa ne pensate? Noi italiani abbiamo o non abbiamo il meglio?
Se siete in Puglia vi ricordo che al XO #NEXT di Μolfetta, oggi a pranzo, vi sarà #AriaDiSanDaniele. Le ultime tappe della festa più gustosa d’Italia si terranno : venerdi 27 al Veronero caffè shop di Bari, sabato 28 Open Cafè Bari e domenica 29 al Boccaccio cocktail bistrot Bari (qui trovate orari e vie).
Post in collaborazione con prosciutto crudo di San Daniele.