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Peter Carl Fabergé |
FABERGÉ E ROMANOV
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Famiglia Romanov |
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Zar Nicola II |
Della 50 uova realizzate, solo 42 sono sopravvissute e tra il 1904 e il 1905, a causa dei disordini politici e della guerra russo-giapponese, le uova non vennero create. Nel 1917 la rivoluzione russa ebbe una fine violenta non solo per la dinastia Romanov, ma anche per la Casa di Fabergé. I bolscevichi presero i suoi laboratori ed i loro tesori obbligando, Carl e la sia famiglia, a fuggire dalla Russia e chiudere la produzione. Nel 1920 Carl muore a Losanna e nel 1924 i figli, Eugène e Alexander, fondarono, a Parigi, la Fabergé & Cie, per la produzione di gioielli e restaurazione di oggetti appartenenti alla Maison Fabergé. Purtroppo la nuova attività non raggiunse mai i fasti dell'azienda creata dal padre e nel 1940 venne chiusa. Durante gli anni novanta, alla caduta del comunismo russo, la famiglia Fabergé intraprese una battaglia legale contro l'Unilever, quest'ultima cedette il marchio a Pallinghurst. Dopo il comunismo l'antica fabbrica di famiglia Alfaberge situata ancora in piazza Carl Fabergé 4 a San Pietroburgo, poté ricominciare la produzione delle sue preziose uova partendo dai disegni originali del nonno Carl. Nel 1992 Nikolay Shaidullin acquistò la fabbrica al fine di recuperare i disegni originali seppelliti negli archivi di stato. Tali schizzi sono stati validati come originali dall'esperto russo Valentine Skurlov.
Il cerchio si chiude nel mese di ottobre del 2007 quando Fabergé, sotto la nuova proprietà e direzione, annunciò la riunificazione del nome con la famiglia ponendo le basi per un rilancio del maison e della filosofia aziendale, ora in sintonia con i valori originari di estetica e spirito. Il 9 settembre del 2009 il marchio Fabergé è stato rilanciato con : Les Fabuleuses de Fabergé Collezioni Alta Gioielleria, Les Fleurs, Les Fables e Les Fauves de Fabergé. Oggi Katherina Flohr, creativo e amministratore delegato, e il suo team stanno rendendo omaggio al genio di Peter Carl anche attraverso la guida di Tatiana e Sarah Fabergé, le sue bis-nipoti. Le nuove collezioni contemporanee sono imbevute di storia, arte, poesia, raffinatezza e bellezza.
Il cerchio si chiude nel mese di ottobre del 2007 quando Fabergé, sotto la nuova proprietà e direzione, annunciò la riunificazione del nome con la famiglia ponendo le basi per un rilancio del maison e della filosofia aziendale, ora in sintonia con i valori originari di estetica e spirito. Il 9 settembre del 2009 il marchio Fabergé è stato rilanciato con : Les Fabuleuses de Fabergé Collezioni Alta Gioielleria, Les Fleurs, Les Fables e Les Fauves de Fabergé. Oggi Katherina Flohr, creativo e amministratore delegato, e il suo team stanno rendendo omaggio al genio di Peter Carl anche attraverso la guida di Tatiana e Sarah Fabergé, le sue bis-nipoti. Le nuove collezioni contemporanee sono imbevute di storia, arte, poesia, raffinatezza e bellezza.
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La curiosità di Antonella

Se volete scoprire le altre uova della collezione cliccate QUI e andate da Antonella del blog "Il tempo ritrovato"
Da oggi in poi Fatterellando assume una nuova veste. I wall che vedete saranno sempre curati da me (in questo caso quello di apertura e quello con gli auguri finale), mentre Antonella si occuperà dello spazio "La curiosità di Antonella".
Immagini : dal web