Nella tradizione pugliese, nel periodo della Pasqua, si usa mangiare “ù corrucolo”,
una sorta di pane dolce sul quale si adagiano delle uova.
Nella mia città si preparano due tipi di “corrucolo”. Il primo viene fatto con una
pasta biscotto alla quale viene data la forma di un agnello o di una colomba ove al centro viene fissato un uovo con delle strisce di pasta. Il secondo, quello che ho rivisitato modificando le sue fattezze, ha una consistenza simile al pane ma un sapore dolce; l’impasto viene intrecciato formando una specie di ghirlanda e le uova vengono posate sulla superficie sempre utilizzando, come per le prime, il metodo della croce.
Il “corrucolo” si mangia la domenica di Pasqua, ma oggi tanta gente ama gustarlo anche durante tutta la settimana che precede la risurrezione.
Il “corrucolo” è il dolce del passato, quello dei poveri e dei ricchi, un dolce
senza ceto sociale. Il “corrucolo” era l’uovo di Pasqua dei bambini di un tempo,
quando la cioccolata era un lusso e quandole le uova dal guscio goloso non erano ancora arrivate
in quello che è il sud dell’Italia.
Questo dolce appartiene ai ricordi di mio padre e, anche se sono troppo giovane,
ne sono molto affezionata perchè da bambina mi raccontava sempre la storia
di questo pane goloso decorato con zuccherini e con una sorpresa speciale: un uovo sodo.
Erano anni che non mangiavo “ù corrucolo” perchè rifarlo in versione glutefree per me non era semplice, ma dopo vari tentativi qualcosa di buono è venuto fuori, per questo ho pensato di condividerlo con voi. Inoltre, il “corrucolo”, senza volerlo, è diventato il dolce della mia tradizione e quando lo mangio mi sembra quasi di vedere il mio papà bambino che lo addenta
mentre mia nonna lo guarda sorridente.
Ho scelto”ù corrucolo” per partecipare al contest di Ale “Sapori di Pasqua e colori di primavera” perchè, secondo me, non esiste nulla di più dolce, festivo e primaverile di un ricordo appartenete al passato fatto di semplicità e tradizione.
CORRUCOLO SENZA GLUTINE
(ricetta della tradizione leggermente modificata per renderla glutefree)
INGREDIENTI:
-500 gr di farina mix per pane senza glutine
-2 cucchiai di miele di acacia
-100 gr di olio d’oliva
-1 bicchiere e 1/2 di latte tiepido
-un pizzico di sale
-lievito per torte dolci e salate
-10 gr di gomma di guar
-2 uova per la decorazione
-zuccherini per decorare
-1 uovo sbattuto per spennellare
PROCEDIMENTO:

Forma alternativa: Dividere l’impasto in due parti e conservare un pezzo per creare le strisce che fisseranno le uova. Con le mani modellare l’impasto creando un cuore, un sole, una stella, un agnello o una colomba. Fissare l’uovo, spennellare la superficie, aggiungere gli zuccherini.
Con questa ricetta della tradizione dai contorni moderni e privi di glutine partecipo
al contest di Ale “Sapori di Pasqua e colori di primavera”
e anche alla raccolta 100% Gluten Free (FRI)DAY
